TARANTO – Intesa raggiunta, dopo oltre 30 ore di trattative al Ministero del Lavoro, sulla vertenza Teleperformance. L’azienda ha deciso di ritirare la procedura di esubero. Salvi oltre 600 posti di lavoro fino a ieri a rischio.
L’accordo siglato in serata a Roma tra la multinazionale francese del call center, sindacati e istituzioni, poggia su 3 punti fondamentali.
Lo stabilimento tarantino, che impiega oltre 2.000 lavoratori, usufruirà per altri 6 mesi fino a giugno, di ammortizzatori sociali. Dopodichè si passerà ai contratti multiperiodali che consentono, mantendendo lo stesso monte ore lavorativo di distribuirlo a seconda delle esigenza dell’azienda per ogni lavoratore.
Infine i dipendenti hanno accettato il declassamento di un livello contrattuale per tutti, per 2 anni. Congelati anche gli scatti di anzianità.
Soddisfatti i sindacatci che hanno, dunque, revocato lo sciopero indetto 48 ore fa nello stabilimento ionico.