Politica

Vertice accorpamento, Taranto grande assente

BRINDISI – Di titoli, tanto per restare in gergo giornalistico, il vertice sul riordino di Palazzo Nervegna promosso dal Sindaco Mimmo Consales ne regala tanti, tra dichiarazioni, speranze, promesse e annunci che tutti i presenti, a vario titolo, hanno offerto alla platea.

La notizia vera, però, è solo una, per quanto già ampiamente annunciata. Taranto snobba il Salento e quindi, anche se stessa,  con i Parlamentari e i Consiglieri regionali ionici autoesclusi dall’incontro ad eccezione del solo Pasquale Nessa, Senatore del PDL. Lui, alla possibilità di una Macroprovincia che accorpi Lecce, Taranto e Brindisi ci crede ancora.

Sul fronte barocco, invece, la musica cambia. Perché la Macroprovincia, ai leccesi presenti al tavolo, piace eccome. Ma tutti, da Ria a Poli Bortone, passando per Maritati, la vedono come una strada non perseguibile a causa dei campanilismi, della scelta del capoluogo, dell’atteggiamento di chiusura registrato sul fronte ionico.

E infine, chiudiamo con Brindisi. Anche qui, se si esclude la posizione dell’ostunese Epifani, che difende la scelta tarantina della ‘città bianca’, la convinzione è che la futura Provincia salentina prenderà vita, ma senza Taranto e senza quei Comuni brindisini in fuga verso lo Jonio. Per Curto, di FLI, un’occasione sprecata.

Vitali del PDL crede, invece, che i giochi siano ancora aperti. Anche con risvolti, chissà, piuttosto clamorosi.

Lunedì, Brindisi, in Consiglio comunale, seguirà l’esempio degli altri 15 Comuni brindisini, che hanno già deliberato verso Lecce. Quindi, si continuerà a parlare di Macroprovincia. Nella condivisa consapevolezza che Provincia Salento (nome provvisorio) si farà. Con o senza Taranto.

Articoli correlati

Addio FLI, nasce Puglia Protagonista

Redazione

Accorpamento, Patroni Griffi ‘taglia la testa’ a Brindisi

Redazione

Squinzano, Piconese e Maggio: ”Il Consiglio Comunale va sciolto”

Redazione

Elenco Regionale OSS ed enti di formazione, interrogazione Pagliaro (LPD): “Giunta applichi legge approvata un anno fa”

Redazione

Accorpamento, la continuità territoriale blocca la ‘grande fuga’

Redazione

Parcelle da capogiro: 32milioni di euro per gli avvocati esterni della Regione

Redazione