CISTERNINO (BR) – In attesa del cavalca ferrovia promesso dalla Provincia, con i lavori iniziati già la scorsa settimana, il passaggio a livello ubicato lungo la Provinciale che collega Pozzo Faceto e Torre Canne, nei pressi della Stazione ferroviaria di Cisternino, continua a creare grattacapi.
Ad un mese dalla morte dell’eroe macchinista Giuseppe Campanella, rimasto ucciso in seguito all’impatto con un tir, a mezzogiorno di sabato si è sfiorata nuovamente la tragedia.
A restare bloccato sui binari, un anziano del posto, la cui Ford Focus è rimasta incastratrata tra le sbarre ormai chiuse.
Incalzato dagli automobilisti in coda, l’anziano ha provveduto a spostare il mezzo, forzando le sbarre e permettendo il passaggio di un treno. Evitata la tragica ripetizione dell’incidente del 24 settembre ma, secondo le testimonianze dei residenti della zona, quel passaggio a livello resta un vero pericolo.
Un pò per l’idiozia degli automobilisti, un pò per la natura stessa del sistema. Intanto, proseguono le indagini volte ad accertare le responsabilità della tragedia del mese scorso. L’autista bulgaro Ionut Cocioba è ancora indagato per omicidio colposo e disastro ferroviario.