Cronaca

Morte alla ‘Sanofi’, 15 indagati

 BRINDISI – Chiuse le indagini a due anni di distanza, dal terribile incidente industriale nello stabilimento della ‘Sanofi Aventis’ che costò la vita all’operaio 45enne Cosimo Manfreda ed il ferimento di altri suoi colleghi. Era il 10 giugno 2010, quando l’esplosione di un silos dello stabilimento provocò la morte dell’operaio della ditta appaltatrice ‘Cof e Co’.

15 gli indagati, dopo la chiusura delle indagini, per il Pm Antonio Costantini. Ipotesi di reato omicidio colposo, lesioni gravi e omissione dolosa delle opportune cautele contro gli infortuni sul lavoro. Gli avvisi di garanzia, oltre che nei confronti dei dirigenti dello stabilimento della multinazionale e della ditta appaltatrice – i primi a finire nel registro degli indagati – sono stati notificati nei confronti  dei responsabili di reparto, dell’area delle risorse umane, della manutenzione, della qualità, dei servizi di protezione e alcuni responsabili della ditta appaltatrice.

La Procura si è avvalsa delle indagini tecniche svolte dall’Arpa e dal Consulente tecnico d’ufficio Francesco Fracassi ordinario di chimica dell’Università di Bari.

Articoli correlati

Incendio nel parcheggio dell’ospedale di Casarano: distrutte due auto

Redazione

Cade in un pozzo e muore sul colpo: vittima un 77enne

Redazione

Turista violentata? S’indaga anche per revenge porn

Redazione

Marisa e Romeo, un amore eterno: muoiono a due ore di distanza, uniti fino alla fine

Elisabetta Paladini

Esplosione a Castel D’Azzano: un Carabiniere rimasto ucciso era di Taranto

Redazione

Taranto, gioco illegale: le Fiamme Gialle sequestrano 22 apparecchi

Redazione