BRINDISI – Pace fatta al Comune di Brindisi tra Pd e centristi, la Presidenza del Consiglio al partito di Bersani in cambio di tre società partecipate a Udc e Noi centro. Ma restano le tensioni alla Provincia. Anche se a lanciare messaggi di pace è direttamente il Presidente dell’ente di via De Leo, rimasto in silenzio per qualche giorno. Ferrarese getta acqua sul fuoco e si tiene cara l’alleanza con il Partito democratico, tanto da affermare che senza i componenti del Pd non convocherà la giunta “e non perchè non abbia i numeri nell’esecutivo, perchè quelli ci sono, ma per correttezza politica”.
Insomma per Ferrarese, i litigi sono passeggeri e possono esserci come nelle normali famiglie, pronto anche a rivedere la delibera del consiglio provinciale che aveva creato dissapori con il gruppo di Bersani. D’altronde sulle cronache nazionali si parla di una consolidata alleanza pd e udc, e non sarà certamente a Brindisi che i rapporti si turberanno in vista anche dei prossimi impegni elettorali.
Ma il gruppo provinciale del Pd non torna sui suoi passi o meglio è disposto a farlo se alle parole di Ferrarese susseguiranno i fatti. “Non solo parole – dice il Capogruppo del Partito democratico in Provincia Damiano Franco– noi vogliamo i fatti, i nostri alleati devono invertire la tendenza. Ci sono problemi di rapporti all’interno della maggioranza serve una verifica”.
Inoltre, il Partito democratico vuole chiarezza sulle decisioni future dello stesso Ferrarese: “Vogliamo capire – continua Franco – cosa vuole fare Ferrarerase da grande, in vista della decisione del governo sulle Province”.
di Lucia Portolano