Cronaca

Sbarco a Torre Vado, i superstiti accusano lo scafista

LECCE – Hanno confermato il nome dello scafista, già arrestato, nel corso di un incidente probatorio che si è tenuto in mattinata davanti al Gip Alcide Maritati, i 3 superstiti del drammatico tentativo sbarco, che si è tenuto a Torre Vado, il 19 giugno scorso.

Una piccola imbarcazione di vetroresina di appena 6 metri partita, presumibilmente dalle coste della Grecia, si ribaltò in mare a 6 miglia marittime dalla costa del Capo di Leuca. A bordo sembra che vi fossero in tutto 11 o 12 persone, giovani uomini libici, tunisini, afghani, almeno stando a quanto dichiarato  da alcuni dei migranti recuperati.

Articoli correlati

Case Magno fatiscenti: “Aumentino il canone, ma dopo averle aggiustate”

Redazione

Ingoia lo stuzzicadenti e finisce in sala operatoria

Redazione

6 rapine in 25 giorni: 2 arresti e 3 denunce. Sgominata banda di “abitudinari”

Redazione

Sfrattati e aggrediti: il calvario di una famiglia

Redazione

Pescatori scomparsi in mare, interrotte le ricerche

Redazione

Minaccia il titolare di una pizzeria con delle bottiglie rotte, arrestato nigeriano

Redazione