TORRE CHIANCA (LE) – A stroncarlo potrebbe essere stato un malore improvviso, dovuto forse al gran caldo. Giovanni Lanosa, 66enne leccese, nato a S.Pietro in Lama, è morto solo, nella sua abitazione estiva di Torre Chianca. Il suo corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato nel giardino di casa nella tarda serata di sabato. Era lì sicuramente da più di tre giorni, sotto il sole cocente. La macabra scoperta intorno alle 23.00, quando un parente ha deciso di entrare in casa, allarmato dal lungo silenzio dell’uomo che viveva solo in alcuni periodi. Ha lanciato l’allarme e nell’abitazione della marina leccese è intervenuto anche il 118, ma solo per constatare il decesso dell’uomo. ‘Morte naturale’ c’è scritto nel referto dei medici. Sul posto anche gli agenti della squadra mobile, che hanno compiuto tutti gli accertamenti necessari esaminando il corpo e lo stato dei luoghi.
Giovanni Lanosa, a detta dei parenti, soffriva di cuore. Ad ucciderlo potrebbe essere stato un attacco cardiaco, mentre si trovava nel giardino di casa. Per accertare esattamente le cause del decesso, e soprattutto per risalire al giorno della morte, il magistrato di turno, la dottoressa Stefania Mininni ha disposto l’autopsia che sarà eseguita nei prossimi giorni. Il corpo dell’uomo si trova ora nella camera mortuaria del ‘Vito Fazzi’.