TARANTO – Debutta tra le polemiche il nuovo Consiglio comunale. Tutti presenti (tranne Brisci – Udc) i neo componenti del parlamentino comunale. Tra loro anche il leader nazionale dei Verdi Angelo Bonelli, arrivato per primo in aula. E poi il gruppo Pd con i ‘pelilliani’ schierati in prima fila, gli Sds, Sel, Capriulo e ‘citiani’ che nell’assemblea occupano ben 6 scranni.
E proprio uno dei ‘citiani’ è stato al centro delle polemiche. È successo in fase di convalida degli eletti, la contestazione sull’ineleggibilità di Mimmo Ciraci che, secondo parte dell’opposizione, non si sarebbe dimesso per tempo dal cda dell’Amiu. Una polemica a cui il consiglio ha dato 10 giorni di tempo per la soluzione.
Ma la vera novità è stata la presentazione in Consiglio della mini-giunta Stefàno. In squadra Francesco Cosa (Sds) e Lucia Viafora (Sel) – a loro posto in Consiglio entrano Nistri e Bellangino – più l’esterna con delega al patrimonio Barbara Scozzi scelta dal Sindaco come Assessore a progetto.