TUTURANO – “L’improvvisa e misteriosa interruzione del tributo idrico della falda ai pozzi” di Torre Rossa l’avevamo denunciata “da qualche settimana”, quando SNAM stava prosciugando la falda di San Paolo a Tuturano, proprio a monte della Contrada Torre Rossa, falda che porta acqua meteorica superficiale proprio verso i pozzi di Torre Rossa e poi nel canale “Li Siedi” che sbocca a mare lungo il Bosco di Tramazzone, che è la Riserva Naturale Regionale Orientata “Bosco di Cerano”. Il Bosco era stato sponsorizzato come Luogo del Cuore FAI proprio dal Comune di Brindisi: ora senza l’acqua delle falde di Tuturano, chissà che fine farà…” . È l’accusa mossa dal Movimento NoTap Brindisi che torna a denunciare presunte irregolarità nei lavori di realizzazione del gasdotto.
“Intanto -prosegue il Comitato- 400 abitanti della Contrada Terra Rossa, zona stazione di Tuturano, hanno i pozzi prosciugati. Qualunque intervento non risolverà il disastro ambientale che si prospetta per la Riserva di Cerano e la sua biodiversità”.