LECCE – (di Tonio De Giorgi) È la settimana in cui il Lecce potrebbe piazzare almeno un colpo per il reparto offensivo. I nomi che girano intorno alla società giallorossa sono tanti. Tra i primi, quello di Adriano Montalto, attaccante della Ternana. Il calciatore è reduce da un buon campionato con i rossoverdi, ha realizzato venti gol, un bottino che ha fatto alzare le antenne dei club che hanno bisogno di una punta di peso per puntare in alto. L’attaccante della Ternana è tra coloro che Liverani ha posto all’attenzione del direttore sportivo Meluso. Almeno due gli ostacoli per cui la trattativa non ha fatto registrare sostanziali passi avanti: l’ingaggio della punta e la richiesta della Ternana per lasciare partire un giocatore che difficilmente, comunque, resterà in Serie C. Il Lecce, preso atto delle difficoltà nel raggiungere un accordo con le parti, ha spostato le sue attenzioni verso altri obiettivi. Tra questi La Mantia, nella passata stagione alla Virtus Entella. Anche per lui, dopo la retrocessione della squadra ligure in Serie C, sembra essere arrivato il momento di fare le valigie. Il centravanti, 27 anni, originario di Marino, piace soprattutto al direttore sportivo Meluso, suo estimatore da sempre. È un calciatore che nelle ultime stagione ha fatto registrare una buona media presenze-gol realizzati. Il Lecce è soltanto uno dei club interessati al calciatore, ma nelle prossime ore i contatti fin qui avuti tra il club giallorosso e l’entourage del calciatore potrebbero far registrare decisivi passi avanti. Anche Guido Marilungo è finito sotto la lente della dirigenza giallorossa. Per l’attaccante, di proprietà dell’Atalanta, sarebbe un ritorno in giallorosso. Vestì la maglia del Lecce nella stagione 2009-2010 e contribuì alla promozione in Serie A con tredici reti. Nella passata stagione ha giocato con lo Spezia dove in 39 presenze ha realizzato 10 gol. Ci sono buone probabilità per arrivare pure a Palombi, attaccante di proprietà della Lazio che andrebbe a rinforzare il parco giocatori under. E sempre dalla società bianco celeste dovrebbe arrivare Germoni, terzino sinistro nella passata stagione al Perugia. Domani, intanto, è l’ultimo giorno utile per esercitare i diritti di riscatto. Uno di questi riguarda Matteo Di Piazza. La società del presidente Sticchi Damiani può riscattarlo dal Foggia versando al club foggiano 80 mila euro. L’attaccante, così, diventerà a tutti gli effetti giallorosso, ma il suo futuro potrebbe non essere ancora a Lecce. È un calciatore a cui non mancano le richieste, la stessa Ternana di De Canio ha fatto un pensierino al centravanti siciliano, ma Di Piazza preferirebbe rimanere a Lecce e giocarsi il posto da titolare. Infine, la questione del Via del Mare. È corsa contro il tempo per adeguare l’impianto di illuminazione dello stadio leccese già sottoposto ad altri lavori di ristrutturazione. La società leccese, però, finché i lavori di potenziamento delle torri di illuminazione non saranno completati, è costretta a individuare, entro domani, un altro impianto. La ricerca è assai complicata e si sta pensando ad una soluzione temporanea sebbene onerosa per consentire al Lecce di poter procedere all’iscrizione del prossimo campionato di Serie B. Inizialmente c’era l’ipotesi del Riviera delle Palme, ma lo stadio di San Benedetto del Tronto non risponde ai requisiti richiesti perché, sembra, non dispone di 5.500 posti a sedere, tutti numerati, come chiaramente stabilito dal Sistema Licenze Nazionali.
