LECCE- In Puglia circa un milione di persone risultano essere affette da disturbi al cuore. Il paradosso è che nel piano di riordino ospedaliero sono ben 10 i reparti di cardiologia in prossima soppressione. Sull’organizzazione sanitaria, ma sopratutto in tema di innovazione terapeutica e tecnologie di nuovissima generazione, a lecce la due giorni di esperti pugliesi e lucani.
Ad organizzare il congresso i Prof. Alessandro Bortone e Marco Matteo Ciccone , docenti dell’università di Bari e massimi esperti nell’applicazione clinica delle nuove frontiere in area cardiovascolare, insieme al Dirigente nazionale AMCO Massimo Grimaldi, la Società Italiana Cardiologi e il Direttore del Presidio ospedaliero di Casarano e Gallipoli Giancarlo Piccinni.
Tra le novità la possibilità di effettuare diagnosi e terapie per scompensi cardiaci individuate grazie alle applicazioni tridimensionali.L’informazione deve viaggiare, oggi più che mai, sulle frequenze delle nuove generazioni: l’abuso di sostanze risulta essere una delle cause ricorrenti delle malattie cardiache in giovane età.
Prevenire è meglio che curare, lo dice il proverbio, lo mette in atto la campagna informativa, la sanità poi dovrà giocare il proprio ruolo in vista di un continuo aggiornamento.