LECCE- Il Lecce perde ancora il confronto con Matera. Questa volta la sfida era sul campo per il passaggio del turno in Coppa Italia. Un’eliminazione da gettarsi subito alle spalle e guardare al campionato che torna domenica con l’appuntamento al Via del Mare contro il Cosenza. Il tabellino finale riporta il risultato di 5-4 per la squadra di mister Auteri ma non inganni il numero dei gol maturati dopo l’1-1 finale al termine dei novanta regolamentari, durante i calci di rigore. La partita non è stata entusiasmante e probabilmente ai punti il Lecce avrebbe meritato il passaggio del turno. Il Matera ha fatto la sua partita senza clamori, ha ringraziato probabilmente la squadra giallorossa per il poco cinismo manifestato sottoporta con un paio se non di piu’, occasioni da gol sprecate malamente.
Il calcio è spietato e il copione che vuole la squadra che spreca essere punita, è stato rispettato anche stavolta. Ma nonostante tutto, la gara ha ofdferto importanti indicazioni al tecnico Lerda che ha provato diverse soluzioni tattiche in campo. Intanto la posizione di Miccoli sull’out di sinistra che pero’ non ha convinto appieno, complice anche la non perfetta condizione fisica, la possibilità di avere a disposizione Lopez nel ruolo di intero di centrocampo, in questo caso esperimento riuscito. In difesa invece la nota positiva è rappresentata dal rientro di D’Ambrosio e Diniz all’esordio stagionale dopo un lunghissimo infortunio. Due pedine in piu’ da oggi in poi nello scacchiere di Lerda. In particolare D’Ambrosio impiegato nel ruolo di centrale difensivo ha risposto bene. Comprensibile la sua soddisfazione per aver ritrovato la gioia dello scendere in campo.
Sull’economia del match hanno pesato due errori dagli undici metri. Lopez e D’Ambrosio hanno infatti mancato l’appuntamento con il gol. La goia di scendere in campo dopo otto mesi di assenza, riesce pero’ a far passare in secondo piano, nonostante il rammarico, il penalty fallito. D’Ambrosio nelle vesti di centrale difensivo in ogni caso ha fornito una risposta convincente. Un’alternativa in piu’ e importnate per lo scacchiere tattico di mister Lerda.
