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Lecce, nel segno di Krstovic

LECCE – Riecco Nikola Krstovic. La sassata che ha fulminato il portiere del Monza Di Gregorio ha illuso per lunghi secondi i tifosi giallorossi che già pregustavano la vittoria e una salvezza ormai in cassaforte.

Il destro dell’attaccante montenegrino ha fulminato il portiere del Monza e ha fatto esplodere di gioia gli oltre 27 mila del Via del Mare, tifosi monzesi a parte.

La conclusione vincente dell’attaccante giallorosso e poi la corsa sotto la curva Nord Lorusso Pezzella come se volesse caricare sulle proprie spalle tutti tifosi e festeggiare un gol che profumava intensamente di vittoria.

E invece il rigore dell’ex Pessina (il capitano del Monza non ha esultato) ha smorzato i decibel del Via del Mare. Un punto prezioso, tuttavia, per la squadra di Gotti che non può ancora festeggiare la salvezza.

Ha comunque salutato il ritorno al gol di Krstovic. Non segnava al Via del Mare da 203 giorni. A ottobre fece gol al Sassuolo evitando la sconfitta al Lecce. La porta era la stessa. Il tocco fu facile facile.

Questa volta il gesto è stato molto bello, di prima intenzione, imprendibile per il portiere monzese.

Dal Sassuolo, girone di andata, al Monza, girone di ritorno, c’è un’altra rete, al Genoa. Un gol che purtroppo è servito solo al suo score personale, per interrompere il lungo digiuno. Con quel gol  Krstovic ha eguagliato le marcature  di Colombo nella passata stagione, mentre con la rete realizzata al Monza ha pareggiato il numero di gol segnati Ceesay nella scorsa stagione.

Mancano ancora quattro partite per per migliorare il bottino di reti e peccato per il calcio di rigore sbagliato contro il Frosinone e “aggiustato” dal portiere avversario Cerofolini che ha spinto il pallone in porta.

Comunque sei gol per ora per l’attaccante della nazionale del Montenegro alla sua prima stagione in Italia. Montenegrino come Vucinic, il quale però fu fatto crescere nel vivaio giallorosso e sbocciare definitivamente nella stagione 2004-2005 con Zeman in panchina.

La strada sembra tracciata. Intanto quella più certa porta al traguardo salvezza. Da festeggiare tutti insieme. Anche con i gol di Krstovic. Nel segno di Krstovic.

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