LECCE – Marco Spanghero, Davide Raucci, Danilo Petrovic e i due fortissimi statunitensi Jazz Johnson, che viaggia da tre anni in A2 a venti punti di media e Dustin Hogue e poi Nazzareno Italiano, Lorenzo Piccin, Andrea Ancellotti e Karl Markus Poom basta leggere questi nomi per capire la difficoltà della sfida che Nardò Basket dovrà affrontare domenica in casa della Real Sebastiani Rieti.
Il roster “amarantoceleste” guidato da coach Alessandro Rossi è la quarta forza del girone Verde, davanti a sé ha soltanto Trapani, Cantù e Torino, fino ad ora ha vinto 15 partite e ne ha perse 10 e nell’ultimo turno ha vinto con Agribertocchi Orzinuovi.
HDL Nardò deve superare la sconfitta rimediata in casa con la corazzata Cantù e deve guardare avanti perché servono punti utili per la salvezza, per non essere risucchiato nel girone salvezza, per farlo bisogna mettere in campo qualcosina in più rispetto all’ultimo turno. Con Cantù si è perso anche per degli errori evitabili ed è proprio sull’attenzione che bisogna lavorare.
Domani, dopo l’allenamento che si svolgerà dalle 10 alle 11.30, la squadra si muoverà per prendere l’areo che la condurrà nel Lazio dove domenica, con palla a due alle ore 16:30, inizierà la contesa sportiva con Rieti, valida per la quarta giornata della fase a orologio della A2 di basket.
Gli arbitri saranno Stefano De Biase di Treviso, Francesco Cassina di Desio e Chiara Maschietto di Treviso.
