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Lecce escluso dal ripescaggio: la B da conquistare sul campo

LECCE- Nessuna grande delusione perchè non ci sono mai state grandi illusioni. Si puo’ sintetizzare così il pensiero del presidnete Savino Tesoro sull’esito del Consiglio Federale che avrebbe dovuto idnetificare la squadra che avrebbe completato il format della serie B a 22 squadre. Non si è deciso nulla, i termini per il ripescaggio sono stati prorogativi a lunedì 25 agosto. Un’ altra settimana dunque di attesa aper quei club che restano papabili per la scelta. Già perchè l’unico argomento su cui il presidente della FIGC Tavecchio si è espresso è quello dei criteri che tanto avevano fatto cullare sogni di gloria anche tra i sostenitori del Lecce. 

L’integrazione della 22esima squadra sarà stilata sulla base dei criteri fissati dal comunicato ufficiale numero 171/A, che rendono di fatto impossibile il ripescaggio di squadre che nelle stagioni 2012-13 e 2013-14 abbiano subìto sanzioni per illecito sportivo: in questa sfera rientrano Novara, Reggina e Lecce.

La società giallorossa, che non appare così sorpresa dalla decisione forse perchè il realismo ha sempre avuto una marcia in piu’ rispetto ai facili entusiasmi, continua a tenere un profilo basso sulla vicenda preferendo guardare con attenzione all’inizio del campionato che ormai bussa alla porta. I legali della societàè stanno valutando bene i documenti di riferimento perchè potrebbe esserci uno spiraglio per una sorta di ricorso, ma questa strada sembra davvero essere una ipotesi piu’ che una solida realtà. Mister Lerda c0ome fatto anche qualche giorno fa, quando si era in attesa della decisione, era apparso molto scettico sulla possibilità di un ripescaggio e la sua linea non cambia di una virgola.

“Pensiamo a lavorare perchè il campionato è vicino” questo il pensiero del tecnico che neppure aveva parlato con la sua squadra dell’evenienza di un colpo di scena. Dunque la decisione del Consiglio Federale indubbiamente lascia un po’ di amaro in bocca perchè sperarci era pure naturale, anche se le possibilità erano poche o nulle con i criteri attuali, pero’ la delusione maggiore che pero’ diventa stimolo a dimostrare il meglio sul campo arriva dai tifosi. C’è chi attacca il presidente Tavecchio, chi accusa il sistema calcio che come spesso accaduto sembra tutelare chi ha peso nelle stanze del palazzo, c’è chi non si era fatto mai illusioni e già pensa alla prima trasferta con al Lupa Roma. Insomma la dleusione è parziale ma la voglia di riscatto è preaticamente totale.

 

 

 

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