Cronaca

Il Pronto Soccorso si amplia… con i prefabbricati

LECCE  –   Il Pronto Soccorso del ‘Vito Fazzi’ continua a scoppiare e si corre ai ripari, ampliandolo sì, ma ricorrendo niente poco di meno che a strutture prefabbricate…  troppo aspettare, a quanto pare, il completamento dei lavori della nuova torre delle emergenze-urgenze, cantiere da 117 milioni di euro avviato a dicembre e ormai nel vivo.

Nel frattempo, la toppa, per quanto precaria visto che servirà per soli due anni, costerà 103.000 €. È questo il costo del progetto bandito dalla ASL di Lecce e che verrà affidato attraverso non una gara pubblica ma una trattativa privata.

Il 27 giugno le buste verranno aperte e i lavori dovrebbero terminare, presumibilmente, entro l’estate. Le strutture continueranno ad essere utilizzate per non più di 24 mesi (per tanto tempo dovranno essere noleggiate), avranno ampiezza di 6,21 m per 2,44, dovranno essere collocate sul lato sinistro rispetto all’ingresso attuale.

Due complessi in lamiera zincata, collegati al pronto soccorso per il tramite di un tunnel. Dovranno servire per estendere la sala d’attesa, per altri 35 posti a sedere, per raddoppiare il numero di posti letto dedicati all’osservazione breve dei pazienti, attualmente limitata a 4 posti letto, e per individuare un nuovo spazio da adibire a sala visita adiacente alla sala d’attesa per i pazienti deambulanti.

Che ci fosse impellenza per questo, a dire il vero, lo hanno detto più volte le cronache: utenti trattenuti in barella anche fino a 18 ore, affollamento record, specie nei periodi con i picchi di influenza più alti e con previsioni poco rosee in vista dell’estate, una situazione al limite a causa della concomitante chiusura dei Pronto Soccorso negli ospedali vicini, da ultimo a Campi salentina. Nessun ulteriore spazio, poi, ricavabile all’interno di un nosocomio cittadino già saturo, nessuno spazio da convertire, seppure temporaneamente, a cuscinetto per le emergenze. Ci si dovrà accontentare della toppa dalla modica cifra di 100.000 €.

 

 

 

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