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Rimandati e ripetenti: ecco Lecce e Carpi

LECCE –  La finale play off per la promozione in B metterà di fronte il declassato Lecce e il ripetente CarpiPer militanza, i giallorossi meriterebbero di abbandonare la serie C assegnata d’ufficio, ma le vittorie si conquistano sul campo.

Così Giacomazzi possono rivendicare solo la longeva esperienza tra A e B, nonché il tasso tecnico, tutto da dimostrare contro avversari famelici.

Il Carpi si presenta all’ultimo atto da ripetente. Un anno fa la formazione emiliana dovette arrendersi alla Pro Vercelli. 12 mesi dopo ci riprova con alcuni protagonisti della sfortunata esperienza di un anno fa. Innanzitutto in panchina non c’è più Egidio Notaristefano, ma Fabio Brini (negli anni passati anche tecnico del Taranto).

Il tecnico non è nuovo a questo tipo di sfide ed è un esperto in promozioni dalla terza serie alla serie B. Al Lecce ha già dato un dispiacere: fermando i giallorossi al ‘Via del Mare’ (2-2 il risultato finale) ha impedito alla squadra dell’ex Toma di sorpassare il Trapani in vetta. “Con il cuore possiamo andare oltre l’ostacolo”, ha detto Brini nei giorni scorsi. Potrebbe non bastare, ma sicuramente servirà a rendere la vita difficile ad un Lecce, che pare abbia trovato serenità, autostima ed entusiasmo.

Se il Carpi si può definire ripetente il Lecce è stato appena rimandato dopo aver clamorosamente perso la strada che portava diretti in serie B. Elio Gustinetti non ha la bacchetta magica, ma pare abbia rivitalizzato la squadra dopo l’infelice esperienza di Toma, al timone da gennaio fino all’ultima partita della stagione regolare.

E’ una squadra più responsabile e convinta delle proprie responsabilità e mezzi tecnici, ma che ha pure cambiato pelle tattica. Pochi ritocchi, ma salutari. Contro l’Entella, al ‘Via del Mare’, si è rivisto il Lecce di inizio stagione, incupitosi con l’arrivo dell’autunno e andato in letargo in inverno. La cura Toma non ha funzionato o meglio, se non avesse fallito la partita interna contro il Trapani, probabilmente oggi la squadra sarebbe già in vacanza.

Comunque ultimi due atti di una stagione che resterà tormentata: Gustinetti e la squadra sono già in Emilia dove ultimeranno la preparazione in vista della finale di andata. Il tecnico giallorosso ha dovuto rinunciare a D’Ambrosio, Pià, Di Maio, Bustamante e il portiere Petrachi.

Rispetto a domenica scorsa l’allenatore giallorosso non potrà contare su Pià, impiegato nei minuti finali. Sta valutando però l’utilizzo di De Rose, nuovamente disponibile dopo la squalifica. Stando alle prove fatte durante l’amichevole contro gli Allievi, il tecnico del Lecce potrebbe riconfermare l’undici iniziale di domenica scorsa. Sperando di trovare agonismo, cattiveria, disciplina tattica e gol.

 

 

 

 

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