Attualità

La festa della Vite dà il via alla Fòcara di sant’Antonio

NOVOLI – Pronti, via. Novoli si prepara a realizzare il suo falò, il più grande del bacino del Mediterraneo, realizzato in onore di Sant’Antonio Abate, patrono della città. Il momento clou sarà – come di consueto – il 16 gennaio con l’accensione della grande pira, ma domenica 17 dicembre, con la Festa della vite comincia ufficialmente la costruzione della Fòcara di Novoli. Lo scorso anno furono gli sbandieratori di Oria ad aprire la festa con una scenografica rappresentazione per le vie le paese fino ad arrivare in piazza Tito Schipa. Quest’anno, la Festa della Vite, spazierà lungo le vie e le piazze di Novoli animando la comunità fino al tramonto. Si comincia alle ore 10 con il corteo di banda in Piazza Aldo Moro dove autorità religiose, civili e militari, insieme al Comitato Festa si ritroveranno per muoversi, poi, in piazza Tito Schipa dove, alle ore 12, il parroco, don Luigi Lezzi, benedirà la prima delle migliaia di fascine tralci di vite secche che verranno poste sulla grande pira. Sarà l’inizio di un percorso che si protrarrà fino al 16 gennaio 2024 quando, a conclusione della costruzione, sulla Fòcara sarà issato il tricolore italiano avviando, di fatto, il triduo dei festeggiamenti religiosi e civili che si concluderanno il 18 gennaio. La festa della vite vedrà impegnate diverse componenti e location a cominciare dall’animazione della “Street BeDixieband” per passare alle masserie didattiche, grazie alla “Campagna Amica” a cura di Coldiretti e con la partecipazione degli alunni dell’Istituto Comprensivo di al fine di valorizzare la filiera a km 0 e la sostenibilità ambientale, tematiche e progetti prioritari per l’istituto scolastico novolese. Sempre in piazza Tito Schipa previste anche due distinte esibizioni musicali a cura del “Coro Diapason” (Scuola Primaria) diretto dal M° Simonetta Miglietta Sozzo e del coro “Insieme per In…canto” (Scuola Secondaria di 1° Grado) diretto dal prof. Antonio Fantastico. Alla benedizione della fascina seguirà un riconoscimento “speciale” ad una cantina che, quest’anno, donerà al Comitato Festa, ben 15 mila fascine utili alla costruzione della Fòcara. La festa continuerà anche nel pomeriggio con momenti musicali, l’esposizione e la vendita di prodotti tipici, showcooking e degustazioni.

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