SCORRANO – Calcinacci che piovono dal soffitto, sei stanze di degenza chiuse e posti letto ridotti da 32 a 25. Succede nel reparto di Medicina al quarto piano dell’ospedale di Scorrano, in provincia di Lecce. Per fortuna non ci sono state gravi conseguenze, ma poteva andare peggio. Le piogge intense di questi giorni hanno aggravato una situazione precaria, che impone ora immediati interventi di ristrutturazione. La misura d’urgenza disposta dalla direzione sanitaria è una soluzione tampone che non risolve il problema.
Ma c’è di più. Due pazienti ricoverati nel reparto sono risultati positivi al covid con carica virale alta, per cui si è reso necessario il loro trasferimento al Dea. Il personale del reparto è in allarme e chiede di mantenere il rispetto rigoroso dei protocolli di “filtro” anti contagio, per preservare la salute propria, di pazienti e parenti. La riduzione dei posti letto per ragioni di precauzione e la presenza di contagi è motivo di forte preoccupazione e allarme, per cui gli operatori invocano maggiore ascolto e tutela da parte dei vertici sanitari.
In ospedale, calcinacci giù dal soffitto. Chiuse 6 stanze su 20
