CASTRO-LEUCA – Torniamo a parlare di offshore al largo della costa tra Castro e Lauca. Nelle scorse ore è arrivata ai Comuni costieri interessati dal progetto la comunicazione della Capitaneria di Porto di Gallipoli che rende noto l’avvio dell’iter per la concessione demaniale marittima dello specchio acqueo richiesta da Odra Energia per la costruzione del mega parco eolico in mare. È una procedura parallela rispetto a quella avviata presso il Ministero della Transizione ecologica.
Ai Comuni sono concessi 20 giorni di tempo, a partire da questo sabato, per produrre “quelle osservazioni che ritenessero opportune – si legge nella comunicazione della Capitaneria – a tutela dei loro eventuali diritti attinenti gli usi pubblici del mare (traffico, navigazione, pesca, diporto, ecc.) con l’avvertenza che, trascorso il termine stabilito, si darà ulteriore corso alle pratiche inerenti alla concessione richiesta”.
L’attuale richiesta di concessione demaniale avanzata da Odra – lo ricordiamo – rispetto alla precedente contiene una modifica progettuale già annunciata dalla società a dicembre scorso, dopo le prime rimostranze del territorio. Le pale, inizialmente previste a 9 chilometri di distanza dalla costa, sono adesso previste a 12,8 chilometri.
Per i Comuni tempo dunque fino al 24 marzo per presentare, nero su bianco, le proprie osservazioni, già evidenziate nei mesi scorsi tramite una battaglia corale e trasversale al progetto.