Cronaca

Con le ruspe alla ricerca della droga, blitz della polizia tra Nardò e Copertino

LECCE- Alle prime luci dell’ alba di ieri gli agenti della Squadra Mobile, del Commissariato di P.S., di Nardò insieme al Reparto Prevenzione Crimine di Lecce hanno eseguito delle perquisizioni all’interno dell’abitazione e di ogni immobile, terreni, luoghi e veicoli nella disponibilità di Cristian Roi e Gianluca Calabrese, tra Nardò e Copertino. I due erano stati arrestati l’8 novembre per droga. Gli agenti, utilizzando anche un escavatore per l’attività di ricerca nei terreni nella sua disponibilità, hanno trovato e sequestrato: all’interno di un bidone in plastica di colore bianco sotterrato ad una profondità di 80 cm circa, 43 panetti nastrati di colore verde scuro, contenenti hashish, per un peso lordo complessivo di oltre 43kg. All’interno di un bidone in plastica di colore blu anch’esso sotterrato ad una profondità di 100 cm circa venivano rinvenuti 38 panetti nastrati di colore verde scuro, contenenti hashish, per un peso lordo complessivo di oltre 36 Kg. Inoltre, veniva rinvenuto e sequestrato in uno degli immobili perquisiti una macchina conta soldi di recentissimo modello con all’interno ancora una banconota di 50 Euro.


Le operazioni di perquisizione e ricerca, anche presso l’abitazione di CALABRESE Gianluca hanno permesso di trovare divisi in mazzette nascoste nelle intercapedini dei muri banconote vario taglio per quasi 18 mila euro. E’ stato recuperato anche diverso materiale elettronico: una pressa meccanico/idraulica in ferro ed acciaio di colore rosso, da “20 tonnellate”, completa di pressometro, nel cortile posteriore e relativo confezionamento ; nastro adesivo di vari colori, per l’imballaggio delle confezioni sia da un chilogrammo che da mezzo chilogrammo della sostanza stupefacente; dispositivi elettronico convenzionalmente commercializzato con il nome Jammer, che inibisce le comunicazioni wireless, il segnale GSM e il segnale GPS, completi di antenne; una valigetta contenente dispositivo elettronico con quadrante Display, antenna, caricabatteria, utilizzato come cerca frequenze; due custodie con due binocoli con ottica diversa; una potente torcia elettrica; una “bilancia digitale di precisione”; una scatola contenente un visore notturno con diverse cinghie di allaccio; una macchina conta banconote e altro ancora. Il materiale viene abitualmente ed illecitamente utilizzato per prevenire, eludere e/o disvelare anzitempo eventuali attività tecnica d’indagine da parte delle varie Forze di Polizia.

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