LECCE- Ormai è un appuntamento fisso e come da tradizione ecco che Carlo Verdone torna a Lecce, in occasione del Festival del Cinema Europeo. Ma questa volta lo fa per presentare un film che tocca da vicino il nostro paesaggio, ossia “Si vive una volta” , girato proprio nel Salento, tra Otranto-Castro e dintorni, in piena pandemia.
Da molti letto come un omaggio alla commedia italiana classica, il film come sempre riesce ad arrivare dritto al cuore, attraverso la meraviglia di questi luoghi che hanno incantato la cinepresa.
Ma proprio questi stessi luoghi, lo stesso mare, tra Otranto-Castro, come sappiamo sono oggetto ultimamente di una polemica relativa all’ impianto eolico offshore che secondo Verdone, potrebbe essere sicuramente d’impatto negativo per il paesaggio salentino, ma al tempo stesso rappresenterebbe per lui “un male minore” rispetto ad altro.