LECCE, MANDURIA-Il Tar Lecce, Pres. Antonio Pasca, ha respinto il ricorso dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato proposto per l’annullamento degli atti con i quali il Comune di Manduria, aveva disposto la proroga delle concessioni demaniali marittime ( illegittima secondo untitrust perché contro i bandi pubblici). Nel corso del giudizio, l’Associazione Oasi – Federazione Imprese Demaniali, difesa dagli avvocati Leonardo Maruotti e Francesco G. Romano, è intervenuta a supporto del Comune e degli altri operatori balneari, difesi dagli avvocati Andrea Sticchi Damiani, Gianluigi Manelli, Danilo Lorenzo e Francesco Meo.
Il Tar, tra le altre questioni, ritiene evidente “l’assenza di interesse transfrontaliero (che deve invece essere certo) con riferimento a concessioni demaniali marittime, magari ubicate in zone costiere caratterizzate da bassa redditività, aventi ad oggetto stabilimenti balneari di modesta entità e condotti attraverso la forma dell’impresa familiare“.
“Una sentenza- commentano gli avvocati- che riveste particolare importanza perché dà certezza a tutti gli operatori economici che quindi potranno continuare a svolgere la propria attività senza essere esposti a ricorsi da parte di altri soggetti e perché, a differenza del Tar Toscana (che aveva accolto il ricorso dell’Antitrust), approfondisce la questione della natura degli atti di proroga”.
Per Mauro Della Valle, Presidentedell’Associazione Oasi “è inaccettabile che l’Autorità Antitrust possa decidere a proprio piacimento le vittime dei suoi ricorsi. C’è bisogno di certezza per gli imprenditori. Certezza che, mio rammarico, garantisce il quasi solo il Tar Lecce”.
https://www.youtube.com/watch?v=gXD8IBqzBVE