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Terapia bloccata e niente mare dalla sedia a rotelle: gli appelli di Claudia

ALEZIO- Claudia oggi ha 27 anni. Quando ne aveva 17 entrò nella grande famiglia di CuoreAmico che, grazie alla solidarietà dei salentini, le donò un’auto attrezzata al suo trasporto comodo in sedia a rotelle.  Claudia ha la tetraparesi e ogni movimento richiede uno sforzo immenso.

Quello che ci ha riportati a casa sua, ad Alezio, è stata una sua richiesta personale. Ci sono delle cose che non vanno, dei diritti sacrosanti, dei servizi che rivendica. In primis, la fisiochinesiterapia. Sono delle sedute a domicilio che, nonostante la prescrizione della Asl, sono ferme da mesi. Inoltre, lei ne chiede di più delle 24 all’anno previste dalla Asl.

Poi c’è il mare. O meglio, l’assenza del mare quest’anno. La sedia job che le è stata data non ha il ruotino anteriore che serve per trasportare lei fino all’acqua. Di conseguenza, Claudia quest’estate non è mai andata a fare il bagno. Poi c’è un’altra cosa che vuole dire, chiara e forte, indirizzata a chi occupa i parcheggi riservati ai diversamente abili.

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