SALVE- Un malore improvviso, la cosa in ospedale e poi il nulla. Non ce l’ha fatta Sara la 15enne di Salve, colpita da un’emorragia cerebrale. Il suo ricordo però resterà non solo inciso nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di amarla e conoscerla: i genitori infatti hanno acconsentito all’espianto e alla donazione degli organi. Una scelta coraggiosa, ma al tempo stesso nobile e che donerà la possibilità ad altre persone di continuare a vivere.
Intanto nel pomeriggio, a Salve, si sono svolti i funerali in forma strettamente privata, ma al passaggio del feretro per le vie del paese, la gente si è affacciata dai balconi e dalle finestre per un commovente ultimo saluto
