Cronaca

Sotto effetto di droga e alcol avrebbero reso la vita dei figli un inferno: a processo

LECCE – Avrebbero reso la vita dei propri tre figli un inferno, per questo sono stati rinviati a giudizio dal Gup Sergio Tosi, due genitori di 44 e 42 anni, difesi dagli avvocati Roberto Stanislao e Antonella Greco. Sottoposti al divieto di avvicinamento ai figli minori e ai nonni paterni e alla sospensione dell’esercizio della responsabilità genitoriale per un anno. Stando a quanto ricostruito dalle indagini, dal 2012 al 2018 i due avrebbero maltrattato i tre figli costringendoli ad assistere giorno e notte ai loro litigi, facendo fare loro continue assenze a scuola. Davanti ai piccoli, ubriachi, se le sarebbero più volte date di santa ragione. Non solo, la donna avrebbe offeso la figlia insinuando che la stessa avesse una relazione con il padre. Mentre il padre avrebbe addirittura indotto il figlio a porre in essere atti autolesionistici per poi inviare le foto alla moglie. I tre sarebbero stati costantemente minacciati di essere chiusi in istituto se avessero riferito quanto accadeva in casa. Insomma, un vero e proprio clima di paura ed angoscia per i ragazzi, esposti costantemente a pericolo. Il processo, davanti al giudice monocratico, Valentina Fedele, si aprirà il prossimo 14 novembre.

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