LECCE- Aule vuote e otto giorni di astensione indette dall’Organismo unitario dell’avvocatura, per dire no alla recente approvazione del decreto legge cosiddetto del fare, al ripristino della mediazione obbligatoria, alla soppressione delle sezioni distaccate del Tribunale senza sapere che fine farà la giustizia, e dove potrà “operare”.
Il 12 settembre chiuderanno i battenti tutti Tribunali minori dislocati nella provincia. Ad oggi una soluzione al problema non sarebbe ancora stata trovata.
Un problema che si aggiunge ai tanti già esistenti, “a causa dell’assenza assoluta di dialogo il ministro della giustizia Annamaria Cancellieri” che, nelle scorse ore, i professionisti tarantini hanno definito “assolutamente inadeguata”.
All’astensione però non hanno aderito le camere penali, perchè “Non riconoscono la legittimazione dell’Oua”- ha spiegato il presidente leccese, l’avvocato Francesco Vergine. Di fatto, però, anche tutti, o quasi, i penalisti della provincia oggi hanno incrociato le braccia.