Cronaca

130mila euro in contanti nascosti nel pullman, fermato autista al porto di Brindisi

BRINDISI- Dentro ad uno scompartimento occulto dell’autobus c’erano 130mila euro in banconote, suddivise per taglio. Per le Fiamme Gialle, con “ragionevole certezza”, sono di provenienza illecita. Per questo i soldi sono stati sequestrati ed è stato anche fermato un cittadino albanese di 28 anni, accusato di ricettazione.

Il giovane era alla guida dell’autobus proveniente da Valona e che, una volta giunto al porto di Brindisi, è stato sottoposto a controllo dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Brindisi, in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane.

L’agitazione ed il nervosismo inconsueto dell’uomo hanno indotto i finanzieri ed i doganieri a procedere ad un’accurata ricognizione del veicolo.  Da lì la scoperta: i sospetti dovuti all’entità della somma rinvenuta e alle relative modalità di occultamento sono stati amplificati dalle dichiarazioni contraddittorie rese dall’autista.

Articoli correlati

Emergenza rifiuti dietro l’angolo nel nord leccese, ma la Regione rinvia le decisioni

Redazione

Malamovida, tre mesi di controffensiva

Redazione

No scarichi a mare: domani corteo contro depuratore. De Marco: “Dalla Regione solo silenzio”

Redazione

Ospite delle suore, cade dal quinto piano: muore sul colpo anziana 76enne

Redazione

Rifiuti, in fiamme i mezzi dell’azienda Bianco di Martano

Redazione

Pazzo di gelosia, accoltella la moglie

Redazione