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L’opposizione di Sternatia: “Comune sull’orlo del dissesto”. Tutto inviato a Prefettura e Corte dei Conti

STERNATIA – “Il buon padre di famiglia non può spendere circa 100mila euro annui per feste, pizziche e balli e mandare sul lastrico la propria famiglia”. Così tuonano i consiglieri di minoranza di Sternatia, in una lettera ai cittadini in cui annunciano che il Comune sarebbe sull’orlo del dissesto finanziario. Tutto è già stato inviato al Prefetto e alla Corte dei Conti. “Abbiamo scoperto, nostro malgrado -scrivono- che c’è un debito perndente di circa un milione di euro di soli decreti ingiuntivi a cui dovranno essere aggiunti i debiti verso i fornitori. Una maladministration delle risorse economiche e delle tasse dei cittadini sternatesi onesti e lavoratori ha generato questa gravissima situazione di deficit finanziario che si ripercuoterà come un boomerang sulle nostre famiglie con un inevitabile ed elevato aumento delle tasse”. E ancora, l’opposizione continua: “Attendiamo che il Prefetto si pronunci anche e soprattutto sulla mancata adozione, da parte dell’Amministrazione, per la salvaguardia degli equilibri di bilancio, del Testo unico degli enti locali, entro il 31 luglio di ogni anno. Perché -chiedono- il sindaco Manera non ha adempiuto a quest’obbligo di legge? Perché forse troppo impegnato in faccende che non tiguardano il suo comune oppure perché non sa più dove trovare i soldi per pagare i debiti che ha procurato a tutti noi?”.

E aspettano le risposte degli organi competenti.

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