MELPIGNANO- Tra polemiche e ultimi preparativi, a Melpignano sta così per alzarsi il sipario sulla 21esima edizione della Notte della Taranta che sabato sera vedrà sul palco la star Lp, con l’Orchestra popolare, diretta dal maestra concertatrice Andrea Mirò.
L’atteso evento inizierà con un ricordo per le vittime del crollo del ponte di Genova e vedrà sul palco vigili del fuoco e rappresentanti di altre forze che sono state impiegate per fronteggiare questa tragedia immane. Ma il Concertone non dimentica nemmeno il passato, ossia il terremoto di Amatrice del 2016: grazie infatti alle donazioni derivate dalla generosità di chi ha partecipato alla 14esima edizione si potrà ultimare il progetto della Casa della Musica ad Amatrice. Un cantiere che sarà avviato a breve e che darà la possibilità a tanti bambini che hanno subito lutti e perdite durante il sisma di trovare nuova luce attraverso la musica. La casa della musica sarà una struttura con 3 sale prove e una sala polifunzionale. Nella casa della musica troverà una stabile collocazione la banda musicale del paese e tanti ragazzi del territorio avranno la possibilità di imparare uno strumento o approfondire lo studio. Il progetto è dell’associazione lo spirito nel tempo.
Tra ricordi, solidarietà e voglia di ricominciare, Melpignano è quindi pronta a portare in scena la ventunesima edizione del Concertone, dove i canti d’amore, di lavoro e i brani dedicati al Salento porteranno al pubblico de La Notte della Taranta il messaggio a difesa della bellezza del territorio. Sul palco inoltre si alterneranno nomi italiani e stranieri: Clementino, Enzo Gragnaniello, James Senese, Frank Nemola, Davide Brambilla, Après la Classe, Yilian Canizares, Dhoad Gypsies of Rajasthan, e il poeta popolare salentino Mino De Santis.
