LECCE- Confermata in appello l’assoluzione all’ex rettore dell’Università Domenico Laforgia per due brevetti affidati a una società della quale avrebbe fatto parte lui stesso. La Corte d’Appello presidente Vincenzo Scardia ha ritenuto Laforgia non colpevole, perchè il fatto non sussiste.
“Ho atteso con grande serenità e accolto con gioia la sentenza d’appello che riconferma quella di primo grado. Assolto perché il fatto non sussiste. Sei anni e quintali di carta per accertare che le accuse erano prive di fondamento. E alla luce di questa sentenza spero che coloro i quali hanno scritto la sceneggiatura di questa commedia riflettano sul significato di Verità e Giustizia ma soprattutto su quello di Onestà intellettuale –commenta Laforgia– Per quanto mi riguarda continuerò a vivere come ho sempre fatto, alla luce del sole, dicendo quello che sento, accogliendo le conseguenze del mio agire con la tranquillità di chi non ha scheletri nell’armadio”.