OTRANTO-È la musica dei Balcani ad illuminare l’Alba dei Popoli di Otranto, che annuncia il nuovo anno con la consueta festa di piazza affacciata sul mare. Ed è il maestro di Sarajevo Goran Bregović l’ospite d’onore, che porta la sua musica in giro per il mondo e che tante volte ha unito e contaminato i suoi suoni con quelli del Salento. Ad accoglierlo nel Castello Aragonese voci e tamburelli nostrani. Ha inaugurato con il suo concerto la tre giorni de l’Alba dei Popoli che questa sera porterà sul palco Irene Grandi. Il 31, notte di S.Silvestro, toccherà a Eugenio Bennato , Articolo 31, Marco Ligabue e dj set. Il legame con i popoli dell’altra sponda del Mediterraneo è sancito quest’anno anche dalla mostra ospitata nelle sale del castello dell’artista albanese Fate Velaj. Volti autentici di gente semplice colti nel suo girovagare da migrante per l’Europa. Per il sindaco di Otranto Pierpaolo Cariddi, la prima Alba dei Popoli, nel solco delle edizioni passate, nel segno di una città affacciata sul mare, che da secoli continua ad essere un ponte tra i popoli del Mediterraneo.
