LECCE – (di Tonio De Giorgi) E’ ancora presto per studiare due dirette concorrenti, Trapani e Catania, che saranno affrontate a fine mese e i 21 gennaio prossimo. A Liverani basta il risultato dello scontro diretto giocato venerdì sera e vinto dal Trapani sul Catania 2-0. “Sinceramente ho visto Napoli-Juventus – afferma il tecnico giallorosso -, ho approfittato della nostra pausa di campionato per rilassarmi. Il successo del Trapani conferma i valori delle squadre indicate come favorite: Lecce, Catania e Trapani sono considerate le formazioni che lotteranno fino alla fine per la promozione, ma nella corsa non escludo Siracusa, Matera, o ancora la Juve Stabia, compagini che possono sempre approfittare dei passaggi a vuoto che le prime tre potrebbero accusare. Adesso tutte abbiamo lo stesso numero di partite, domenica prossima si riparte e andremo avanti fino alla sosta di fine dicembre; noi abbiamo quattro incontri difficili e importanti in cui dovremo cercare di fare il massimo sotto il profilo della prestazione, solo così possiamo raggiungere il risultato”. Il turno di riposo è l’occasione giusta per fare un primo bilancio da quando Liverani si è accomodato sulla panchina giallorossa. “Abbiamo fatto un buon lavoro – osserva -, è normale che vorremmo sempre fare meglio. I ragazzi sin dal mio arrivo, o anche dalla settimana precedente, quella vissuta con Maragliulo, hanno fatto tredici partite con 10 vittorie e 3 pareggi: dati che risaltano i valori di questo gruppo, tecnici e morali. E c’è unità d’intenti, un aspetto molto importante. A loro ho detto questo: una striscia positiva così lunga non ti permette di avere dieci punti sulla seconda, ma un piccolo vantaggio che non puoi gestire; devi continuare a spingere sull’acceleratore. Il cammino dei ragazzi è ottimale dal mio arrivo ad oggi”. Al comunale di Martignano, intanto, la squadra giallorossa è stata impegnata in un test di allenamento contro la formazione Berretti allenata da Alessandro Longo. L’incontro si è chiuso con il punteggio di 7-2 per la squadra di Liverani. A segno Lepore, Armellino, autore di una doppietta, Dubickas, Torromino, Tsonev e Caturano. Di Manta e Cancelli le reti della formazione Berretti. Sono quindi recuperati Caturano, Costa Ferreira e Di Matteo, che hanno preso parte al test. Il centrocampista Mancosu, invece, ha effettuato un lavoro differenziato mentre era assente l’attaccante Di Piazza, in permesso. A partire da domenica prossima l’allenatore giallorosso avrà a disposizione una rosa ancora più ampia con i recuperi dei giocatori che a Fondi avrebbero permesso al tecnico di fare altre scelte. “E’ un campionato atipico – continua -, quando ti mancano quattro over inevitabilmente perdi qualcosa sul piano dell’esperienza e della personalità. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla: sono consapevoli in cosa devono migliorare e quanto”. Peccato per quei pareggi arrivati contro squadre di media bassa classifica. “Abbiamo affrontato l’Akragas nel loro momento migliore – osserva -, adesso hanno problemi societari e i punti di penalizzazione possono influire sul morale della squadra. Quella prestazione tuttavia fu positiva per le numerose palle gol create; non così ad Andria dove abbiamo recuperato la partita in extremis, ma vuol dire che la squadra c’è sempre”. Adesso dopo due mesi e mezzo, Liverani può dire quali sono i pregi e i difetti della sua squadra. “E’ forte sia dentro che fuori dal campo – conclude -, ha ottime qualità e individualità e sta crescendo con tanta voglia di migliorare. Il piccolo difetto che noi abbiamo, secondo me, è quello di non capire ancora quanto siamo forti come squadra e che non possiamo avere cali durante la partita, dobbiamo sempre alzare l’asticella. Solo così possiamo diventare una squadra forte”.
