SUPERSANO- Sono trascorsi 20 anni dalla scomparsa e Supersano ha ricordato la figura di Rocco De Vitis: medico, appassionato cultore del mondo classico, in particolare di Virgilio da cui tradusse l’Eneide, le Bucoliche e le Georgiche. Traduzioni scientifiche che l’università ha adottato. Indimenticabile il suo sguardo sempre rivolto ai giovani, al dialogo, all’apertura al futuro. L’incontro, occasione per presentare il volume a lui dedicato, si è svolto nell’oratorio alla presenza di studiosi, colleghi , docenti universitari e tanti amici. Ognuno di loro con un ricordo particolare : dal sindaco di Supersano Bruno Corrado al presidente dell’Ordine dei Medici Luigi Pepe, dallo scrittore Antonio Errico al professore dell’Università del Salento Mario Spedicato, i suoi familiari e una comunità intera. Un volume che completa quella che è la sua vera opera scientifica raccolta nel testo Quando Ippocrate Corteggia la Musa, presentato lo scorso maggio negli Olivetani.
