Attualità

Lo spettacolo pirotecnico divide: “troppo spreco “ per alcune associazioni della città

LECCE- Momentaneamente sospeso il sit in di protesta previsto in queste ore e organizzato dall’associazione “Pronto Soccorso dei Poveri”, presieduta da Tommaso Prima, l’associazione “Lecce Rinasce” e l’Associazione Animalista “Zampa Libera”, dopo le rassicurazioni giunte dal capogruppo del Pd a Palazzo Carafa Antonio Rotundo. L’obiettivo era quello di manifestare il proprio dissenso nei confronti dell’attuale Amministrazione per aver dato il via libera all’accensione dei fuochi d’artificio, in occasione della festa dei Santi Oronzo, Giusto e Fortunato. “Almeno una parte di quella spesa – lamentano le Associazioni – poteva essere destinata al sostegno delle tante famiglie leccesi senza reddito, che sono allo stremo, e che quotidianamente si rivolgo alle associazioni di volontariato”. L’On. Antonio Rotundo ha assicurato loro che appena si insedierà (la prossima settimana), la Commissione Sociale e sarà nominato il nuovo Presidente, la situazione sarà presa in esame. In queste ore dedicate ai festeggiamenti, il Pronto Soccorso dei Poveri, ringrazia il vescovo, Mons. Domenico D’Ambrosio, per aver sempre messo al primo posto le istanze degli ultimi. Intanto, anche l’ associazione “Zampa Libera” si è unita al dissenso poiché i fuochi d’artificio “rappresentano un non indifferente problema all’ambiente e soprattutto recano danni agli animali”. In difesa degli “amici a quattro zampe” in campo pure l’ATA-PC di Lecce che sollecita controlli in occasione della Fiera del bestiame prevista per il 26 agosto. La vice presidente dell’Associazione, Primula Meo, invita i rappresentanti delle associazioni animaliste presenti sul territorio a controllare, che il benessere degli animali venga rispettato.

 

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