Attualità

Dall’1 luglio differenziata a rischio? Dove conferire l’umido?

LECCE- C’è crisi nell’impiantistica pugliese di conferimento e smaltimento dei rifiuti: dal primo luglio potrebbe essere a rischio la raccolta dell’ “umido” a Lecce? Due impianti su quattro hanno comunicato alle amministrazioni, compreso il Comune di Lecce, che chiuderanno. O meglio, nello specifico: Tersan di Modugno ha raggiunto il limite di rifiuti che può accogliere e quindi dal primo luglio non ci sarà posto per i rifiuti leccesi, ma si limiterà a quelli della Capitanata e del Barese; chiude invece per manutenzione, dal primo luglio al 15 settembre, Bio Eco Agrim di Lucera. Rimangono, come spiega il dirigente del settore Ambiente del Comune di Lecce Fernando Bonocuore, due o tre possibilità per i “nostri” rifiuti da compostare. “L’impianto di Laterza è già stracolmo, riceve rifiuti da Basilicata e parte della Puglia”. Restano gli impianti di Ginosa e Francavilla. Con la dirigente di quest’ultimo impianto, tra poche ore, ci sarà un incontro. Potrebbe essere, questa della frazione umida dei rifiuti leccesi, la prima gatta da pelare per il neo eletto sindaco Salvemini. Ma si sta lavorando per trovare in fretta una soluzione.

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