Cronaca

Sparatoria a Galatone, 4 colpi nell’addome di un 27enne. A mezzanotte, l’arresto del presunto colpevole

GALATONE (LE)4 colpi di pistola lo hanno raggiunto all’addome. Culmine di un litigio che si è trasformato in rissa prima e in sparatoria poi. È successo nel centro storico di Galatone, in piazza S. Demetrio. Il ferito è Marco Caracciolo, 27enne sorvegliato speciale con diversi precedenti.

Pare fosse lì, nei pressi del bar ‘L’Elix’, insieme alla moglie incinta. Erano invitati a pranzo da un parente che abita in via Vittorio Emanuele, a pochi metri dal bar. Poi è successo qualcosa: una lite, scoppiata non si sa per quale motivo, tra Caracciolo ed altre 5 persone, tra le quali il titolare del bar e suo figlio.

Gli animi si sono scaldati e dalle urla alle botte il passo è stato breve. Poi è spuntata l’arma: una pistola, non si sa se impugnata dal titolare del bar o dal figlio e sono partiti i colpi, all’indirizzo di Caracciolo.

È stato un attimo e la piazzetta si è svuotata mentre il ferito, agonizzante, è stato soccorso dalla moglie e dal parente che abita a pochi passi. Insieme lo hanno accompagnato all’ospedale di Galatina. Poi da lì è stato trasportato in ambulanza al ‘Vito Fazzi’ di Lecce dove è stato prima sottoposto ad una tac e poi operato.

Non sarebbe comunque in pericolo di vita, nonostante sia stato raggiunto da 4 colpi alla pancia.Tutte queste lettere identificative dei reperti sul luogo, segnano 3 bossoli ritrovati e tracce ematiche dovute alla rissa e poi alla fuga del ferito dopo essere stato colpito dai proiettili.  Ci hanno messo poco i carabinieri della Compagnia di Gallipoli, agli ordini del Tenente Lorenzo Chiaretti  e quelli del reparto Investigazioni Scientifiche diretti dal Luogotenente Vito Angelelli a chiudere il stringere il cerchio su due persone: il titolare del bar ed il figlio sono stati rintracciati e condotti in caserma, dove sono stati ascoltati e sottoposti allo stub per capire se abbiano sparato e, se sì, chi dei due lo abbia fatto.

E intorno a mezzanotte è scattato l’arresto per Mattia Marzano, il figlio del titolare del bar, per tentato omicidio. Il giovane, ha anche fatto ritrovare ai militari la pistola che era nascosta in casa sua.  Ora è ai domiciliari. 

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