PORTO MIGGIANO- Sono in otto ad andare a processo per i presunti abusi edilizi sulla costa di Porto Miggiano. Lo ha deciso il gup Carlo Cazzella al termine dell’udienza preliminare che si è svolta ieri.
Si tratta dell’ ex sindaco di Santa Cesarea Daniele Cretì, di Luigi Stanca, funzionario dell’Ufficio Struttura tecnica regionale, dei progettisti Antonio De Fazio, di Bologna; Mario Rotolo, di Monopoli, Giovanni Bosco di Palermo e dell’architetto Francesca Pisano di Tricase, collaudatore dell’opera, e ancora: del direttore dei lavori Daniele Serio, di Lecce e di Salvatore Bleve amministratore della Cem (esecutrice dei lavori e dirigente del settore Lavori pubblici del Comune di Santa Cesarea.
Sotto accusa i lavori per la realizzazione di una grande piattaforma e di un parcheggio proprio a ridosso di uno dei tratti di costa più incantevoli della costa adriatica e di un progetto per la messa in sicurezza del costone roccioso che avrebbe di fatto deturpato la zona, sottoposta a ferrei vincoli paesaggistici.
Il processo comincerà il prossimo 24 novembre,stralciate per difetto di notifica le posizioni di altri due indagati.