CALCIO – La società Gallipoli Calcio, con una lunga nota ufficiale, ha espresso “una ferma e indignata protesta per i gravissimi episodi che, secondo quanto riferito dai propri tesserati e dal personale presente, si sarebbero verificati durante l’intervallo della gara a porte chiuse contro il Bitonto. Alcuni individui non autorizzati, non ancora identificati, avrebbero fatto irruzione nella zona degli spogliatoi dando luogo ad aggressioni e intimidazioni ai danni di giocatori e staff tecnico.
Il club definisce quanto accaduto una violazione intollerabile delle più elementari norme di sicurezza e un’offesa ai principi di lealtà sportiva. Nella nota si rivendica come a Gallipoli l’accoglienza verso avversari e ospiti sia sempre stata improntata al rispetto, chiedendo che lo stesso trattamento venga garantito ovunque la squadra si presenti.
La società annuncia la presentazione di un preannuncio di ricorso agli organi competenti, avendo già raccolto materiale ritenuto utile alla ricostruzione dei fatti. Il Gallipoli chiede un intervento immediato e rigoroso affinché siano accertate eventuali responsabilità e tutelata l’incolumità dei propri tesserati”.
