Poteva trasformarsi in un vero e proprio assalto organizzato, uno scontro in piena regola a pochi minuti dalla fine della partita. Solo il tempestivo intervento della polizia ha evitato che i due gruppi di tifosi, uno del Lecce e l’altro del Torino, venissero a contatto in una situazione che, secondo le prime ricostruzioni, aveva tutti i presupposti per degenerare.
Tutto é accaduto subito dopo l’incontro disputato allo stadio Via del Mare, valido per la tredicesima giornata d’andata. Intorno alle 15.30 al numero unico di emergenza 112 sono arrivate numerose chiamate. In via Carlo Goldoni e nelle traverse di via Adriatica, diversi residenti segnalano la presenza di un nutrito gruppo di giovani (presumibilmente tifosi leccesi) con il volto travisato e armati di bastoni. Il gruppo, secondo quanto riferito dai testimoni, si stava muovendo compatto verso l’intersezione con la tangenziale est, punto di transito dell’autobus della squadra ospite e delle auto dei tifosi del Torino appena usciti dallo stadio.
Giunti sul posto, gli agenti si sono ritrovati davanti una decina di persone a piedi, incappucciate o coperte da scaldacollo, molte delle quali armate. Alla vista della volante, il gruppo ha tentato di disperdersi. Circa la metà é riuscito a fuggire, mentre cinque sono stati bloccati.
Alcuni dei fermati si sono disfattidei bastoni gettandoli nelle campagne adiacenti l’arteria stradale, così come di un casco non integrale recuperato dagli agenti. I successivi accertamenti hanno permesso di identificare due uomini – un 43enne e un 35enne, entrambi di Lecce – che tenevano chiaramente gli oggetti in mano al momento dell’intervento. Il primo con un bastone in legno e un casco, il secondo anch’egli armato di bastone.
Per entrambi è scattata la denuncia per porto di armi o oggetti atti a offendere. Sono in corso anche le valutazioni per l’eventuale emissione dei provvedimenti di daspo.
