EvidenzaLecceSport

Lecce, rientrato Gaspar. Stulic-Camarda: chi parte?

LECCE – L’ultimo nazionale giallorosso a rientrare è stato Kialonda Gaspar. Questa mattina il difensore angolano, reduce dal doppio impegno contro Argentina e Zambia, si è allenato regolarmente con i compagni di squadra, agli ordini del tecnico Di Francesco.

Gaspar, pertanto, sarà regolarmente in campo contro la Lazio, domenica allo Stadio Olimpico.

Di Francesco non dovrebbe avere alcun dubbio per quanto riguarda la linea difensiva, che sarà la solita davanti a Falcone.  Danilo Veiga e Gallo saranno gli esterni, Gaspar e Tiago Gabriel i centrali.

A parte Jean, nessuno ha seguito un lavoro personalizzato. Lavoro regolare pure per Kovac, Camarda, Coulibaly e Tiago Gabriel. Davanti al blocco difensivo Di Francesco dovrebbe presentare i soliti Ramadani e Coulibaly.

Uno dei ballottaggi o dubbi della vigilia riguarda l’attacco e più precisamente Stulic e Camarda. Il nazionale Under 21 ha segnato contro il Montenegro il terzo gol degli azzurrini, ma è uscito qualche minuto dopo a seguito di un live infortunio sul terreno di gioco reso viscido dalla pioggia. Il centravanti ci sarà. È tornato carico dall’esperienza con l’Italia del C.T. Silvio Baldini e ora vuole convincere Di Francesco a dargli una chance dall’inizio. Non gioca titolare dalla partita contro il Napoli quando rimase in campo fino al 70′ e abbandonò il terreno di gioco molto dispiaciuto per il calcio di rigore sbagliato contro i campioni d’Italia.

Di Francesco, mentre Camarda era in azzurro, ha lavorato e si è coccolato Nikola Stulic. L’attaccante serbo, che invece non vede la maglia della nazionale da settembre, e non è stato convocato per le ultime due finestre di ottobre e novembre, cerca ancora il primo gol italiano e con la maglia giallorossa. Stulic è abituato a questo digiuno: poco più di un anno fa trovò la prima rete nel campionato belga, l’8 dicembre contro l’Anversa, quando realizzò una doppietta. Tra campionato e play off Stulic ha realizzato nella passata stagione 16 gol.

La speranza è che possa sbloccarsi presto pure in Italia. Di Francesco gli chiede di attaccare di più la profondità e di fare meno da collante della manovra.

 

All’Olimpico dovrebbe partire lui titolare. Alle sue spalle dovrebbero agire sulla linea dei trequartisti Banda e Morente con Berisha sotto punta. È ormai questo il ruolo che il numero 10 giallorosso sembra poter svolgere al meglio, in abbinamento alle proprie caratteristiche. Con la nazionale si è allenato regolarmente, ma non è stato impiegato nelle due partite appena archiviate. È pronto per tornare protagonista con il Lecce. Ed è già a quota due gol: uno realizzato su punizione a Udine, l’altro contro la Fiorentina, decisivo per la prima vittoria di questa stagione. Magari all’Olimpico metterà tutti a tacere, ancora una volta

Articoli correlati

Regionali Puglia 2025, l’affluenza alla chiusura dei seggi: iniziano gli scrutini

carola antonucci

Via Roggerone e Giammatteo, buie e senza strisce. “Un vero pericolo”

Redazione

Tentato omicidio a Copertino, convalidato il fermo del 23enne

Redazione

Volley A2: in casa Taranto torna il sereno col successo sul Cantù

Mario Vecchio

Tragedia nei parcheggi del “Vecchio Fazzi”: cane travolto e ucciso da un’auto pirata

Elisabetta Paladini

“L’Amore vero non uccide mai”: Us Lecce in campo contro la violenza sulle donne

Mario Vecchio