LECCE – Al termine della partita di serie A, valida per l’undicesimo turno, Lecce – Hellas Verona abbiamo incontrato il presidente dell’Us Lecce SAverio Sticchi Damiani. Qeesto il suo commento a caldo sull’esito finale del match conclusosi sullo 0-0.
Presidente, un Lecce convincente, non vincente, ma pimpante. È mancato solo il gol.
“Sì, dobbiamo sfatare questo tabù delle partite in casa però sinceramente, e ovviamente, la vittoria oggi avrebbe fatto piacere a tutti però bisogna essere realisti anche sul fatto che la squadra ha fatto una grande gara generosa. Ha creato tanto, ha creato occasioni, è stata accorta, attenta. Vedo tanti singoli che stanno crescendo, chi entra fa bene. Tante note positive tranne il fatto che magari forse oggi potevamo vincere la partita e non ci siamo riusciti”.
È mancato il gol, un po per bravura del portiere avversario, un po per sfortuna. Se vogliamo però, il Lecce è tornato a costruire tanto sul piano della prestazione. Insomma ci sono dei miglioramenti molto evidenti.
“Sì, sì, tante occasioni. Ha costruito tanto, alcune giocate di qualità. Mi sembra che il gioco sia sempre anche più piacevole. Buoni segnali. Il Verona, a dispetto della classifica, è una squadra che ha fatto grandi prestazioni finora e contro tutti, ha prodotto tantissime occasioni da gol. Mi sembra ancora una volta la nostra linea difensiva e comunque tutta la fase difensiva della squadra abbia funzionato. Non so a quanti cleensheet siamo arrivati quest’anno, credo sia il quinto. E’ un dato importante, davvero importante”.
A proposito dei singoli, sono subentrati Sottil, Banda è tornato a essere titolare ed è tornato il banda di sempre. Camarda è entrato, ha dato vivacità all’attacco, i centrocampisti anche. Si sta lavorando bene anche sui singoli.
“La crescita individuale è importante. Come dicevo prima anche le individualità danno segnali importanti. La sensazione è di giocatori che stanno via via facendo un percorso di crescita. Lo stesso Danilo Vega, un ragazzo che rispetto a inizio campionato ha fatto una crescita esponenziale, Tiago Gabriel, Berisha, che oggi quando è uscito un pò la squadra, secondo me ne ha risentito, Ramadani. Tutti particolarmente in crescita anche da un punto di vista individuale”.
