CASARANO – Cosenza e Casarano, prossime avversarie sabato alle ore 17:30, sono accomunate da una data: il 12 ottobre. In quel giorno, infatti, è arrivata l’ultima sconfitta della squadra calabrese in campionato, in casa contro l’Atalanta Under 23, e l’ultimo punto conquistato dai salentini, nella vittoria interna contro il Cerignola. Basterebbe questo dato per presentare la sfida del San Vito-Gigi Marulla e per comprendere lo stato di forma delle due squadre.
Nonostante i calabresi arrivino da una sola vittoria nelle ultime quattro partite, la squadra di mister Buscè può contare su una rosa di assoluto valore, con la quale è riuscito a superare le difficoltà iniziali dovute al ritardo nella costruzione dell’organico. Dopo due pareggi e una sconfitta nelle prime tre giornate, il Cosenza ha infatti perso soltanto una delle successive sette.
Momento diametralmente opposto per il Casarano: appena un mese fa la vetta della classifica distava solo quattro punti e il calendario sembrava favorevole, con le sfide contro Foggia e Siracusa, mentre le dirette concorrenti erano attese da scontri diretti come Catania–Salernitana e Catania–Benevento.
Invece, dalle partite contro le ultime due della classe sono arrivate due pesanti sconfitte che, sommate al ko interno con il Monopoli, hanno fatto precipitare il Casarano a otto punti dalla capolista Salernitana, superato anche dallo stesso Cosenza. A far rumore sono soprattutto i numeri offensivi dei calabresi e quelli difensivi della squadra di Di Bari: nell’ultimo mese, infatti, il Cosenza ha segnato sei gol in tre partite, con una media perfetta di due reti a partita, mentre il Casarano ne ha subite nove nello stesso arco di tempo, con una media di tre gol incassati a gara. È questo uno dei dati più emblematici per spiegare il momento di forma completamente diverso tra le due squadre.
Sebbene per il Casarano l’obiettivo salvezza fissato a inizio stagione sia ancora ampiamente alla portata, un’ulteriore battuta d’arresto potrebbe complicare la situazione: in caso di sconfitta, infatti, il Casarano rischierebbe di essere scavalcato da ben quattro squadre — Potenza (impegnato in trasferta contro la Cavese), Atalanta Under 23 (in casa contro il Giugliano), Casertana (a Monopoli) e Crotone (ospite della capolista Salernitana) — scivolando così fino all’ultima posizione utile per i playoff.
