Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella tornerà a Lecce il prossimo 25 novembre per aprire i lavori della 38ª Assemblea nazionale delle Province italiane, in programma al Teatro Apollo. L’evento, promosso dall’Unione delle Province d’Italia (UPI), si svolgerà in tre sessioni tra martedì 25 e mercoledì 26 novembre 2025, e sarà dedicato al tema “Le Province, aperte al futuro!”.
La cerimonia inaugurale, che vede la presenza del Capo dello Stato, si terrà alle ore 11.00 di martedì, con la chiusura prevista alle 13.30 del giorno successivo.
Si tratta di un appuntamento di grande rilievo politico e istituzionale, che riunirà a Lecce presidenti, dirigenti e rappresentanti delle Province italiane insieme ai referenti delle Upi regionali e agli uffici stampa territoriali. Un confronto su ruolo, funzioni e prospettive degli enti intermedi, oggi impegnati in un percorso di riforma e rilancio dopo anni di incertezza normativa e finanziaria.
E così la città barocca diventa per due giorni la capitale delle autonomie locali, simbolo di un Mezzogiorno che guarda con fiducia al futuro e chiede di contare di più nelle strategie di sviluppo del Paese.
Non è la prima volta che il Capo dello Stato visita il Salento: a gennaio 2025 partecipò all’inaugurazione del 70° anno accademico dell’Università del Salento, presso il campus Ecotekne di Monteroni, sottolineando come “la libertà della persona sia il perno della civiltà europea”. In quella occasione, Lecce accolse con calore il Presidente e la figlia Laura, che visitò il centro storico e le principali chiese cittadine in quello che fu ribattezzato il “Mattarella day”.
Già in passato, il Presidente aveva fatto tappa al CNR di Lecce, ricordando il ruolo del Mezzogiorno come “volano per la ripresa del Paese”, e aveva inaugurato nel 2017 lo stesso Teatro Apollo dopo il lungo restauro. Nel settembre del 2022 fee ritorno per la consegna delle Aquile Turrite ai piloti militari che avevano appena conseguito il brevetto presso la scuola di volo del 61esimo Stormo dell’Aeronautica Militare, di stanza a Galatina.
Il prossimo novembre,dunque, tornerà in un luogo che conosce bene, per testimoniare la vicinanza dello Stato alle istituzioni territoriali e per ribadire l’importanza delle Province come cerniera tra Comuni e Regioni, presidio di democrazia e coesione.
Il titolo scelto per questa edizione, “Le Province, aperte al futuro!”, richiama la sfida dell’innovazione, della sostenibilità e della digitalizzazione nella gestione dei servizi pubblici locali.
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