LECCE- Ancora una volta, i Carabinieri forestali sono dovuti intervenire per fermare la pratica della caccia illegale. Sei persone sono state denunciate nel corso di questo fine settimana in diverse località del Salento, nell’ambito di un’operazione capillare che ha interessato ben sei aree: Gallipoli (località Santo Stefano), Nardò (Console), Guagnano (San Gaetano), Campi Salentina (Rene) e Veglie (Montecocco).
Nel dettaglio, le operazioni a Gallipoli e Nardò sono state condotte dal nucleo forestale di Gallipoli, mentre gli interventi nelle altre quattro località sono stati coordinati dal nucleo di Lecce.
I sei cacciatori sono stati colti sul fatto mentre utilizzavano dispositivi elettronici per attirare la selvaggina — una tecnica vietata dalla normativa vigente in materia di attività venatoria. Oltre alla denuncia per ciascuno di loro, sono scattati anche i sequestri dei richiami elettronici, dei fucili e degli animali abbattuti illegalmente.
Gli uomini sono stati formalmente denunciati per esercizio di attività venatoria con mezzi non consentiti, un reato che comporta conseguenze penali e amministrative. Le operazioni confermano l’impegno costante dei Carabinieri forestali nella tutela della fauna selvatica e nella vigilanza sul rispetto delle leggi venatorie.