Settantamila fedeli sono arrivati in Piazza San Pietro per assistere alla canonizzazione di sette beati. Tra loro c’è anche il salentino Bartolo Longo, laico, fondatore del santuario di Pompei.
Bartolo Longo è l’ unico laico del gruppo e unico italiano maschio canonizzato nella cerimonia. Nato a Latiano e laureato in giurisprudenza a Napoli, visse un periodo giovanile controverso, legato a ideologie anticlericali e all’occultismo. Dopo una profonda conversione spirituale, si consacrò alla diffusione della preghiera del Rosario e alla promozione della devozione mariana. Nel 1876 fondò il Santuario della Madonna del Rosario di Pompei, divenuto centro mondiale di pellegrinaggi. Dedicò inoltre la sua vita all’assistenza degli orfani e alla promozione della giustizia sociale, fondando le Suore Domenicane del Rosario. Il suo cammino verso la canonizzazione ha avuto un iter particolare: la Congregazione delle Cause dei Santi ha riconosciuto una forte e duratura venerazione popolare, derogando all’usuale richiesta del secondo miracolo.