TARANTO – Taranto si prepara a voltare pagina. Dopo settimane di attesa e trattative riservate, si è chiuso ieri sera alle 23:59 il termine per la presentazione delle manifestazioni d’interesse per il rilancio del calcio cittadino. Oggi la commissione nominata dal sindaco Piero Bitetti analizzerà le proposte arrivate attraverso il portale telematico, rimasto criptato fino allo scoccare della mezzanotte.
Sono due i soggetti in corsa. Il primo nome è quello di David Warren, imprenditore americano con base a New York, già operativo nel settore immobiliare, che tramite la sua DW Partners avrebbe formalizzato l’interesse per acquisire il titolo sportivo e guidare il nuovo corso del calcio tarantino.
La seconda proposta è arrivata a sorpresa dal gruppo Ladisa, realtà ben conosciuta a livello nazionale nel settore della ristorazione collettiva. Una candidatura finora mantenuta sotto traccia, ma che ha tutte le carte in regola, anche dal punto di vista economico e organizzativo, per competere fino all’ultimo con l’offerta americana
Il Comune aveva chiesto documentazione stringente: business plan dettagliato, affiliazione FIGC, oppure richiesta in corso, organigramma, autocertificazioni, e soprattutto il deposito di un assegno circolare da 200mila euro da versare alla Federazione a fondo perduto. Un filtro chiaro, per evitare soluzioni estemporanee o progetti senza basi solide.
Nelle prossime ore arriverà la decisione finale. E con essa, sicuramente, il primo vero passo per restituire al calcio tarantino una prospettiva concreta, credibile e, finalmente, stabile.