Un ciclista 50enne, T.S., ha accusato un grave malore mentre si trovava nel territorio di Nardò, lamentando un forte dolore al petto e difficoltà respiratorie. Immediata la chiamata ai soccorsi: l’operatore della centrale operativa, intuendo subito la gravità della situazione, ha fornito le prime istruzioni telefoniche e ha attivato la postazione più vicina, quella di Campi Salentina, inviando un equipaggio in codice rosso composto da infermiere, soccorritore e autista.
All’arrivo sul posto, i soccorritori hanno trovato l’uomo privo di sensi e in arresto cardiaco. Sono subito iniziate le manovre di rianimazione, con l’applicazione del defibrillatore, che ha indicato la necessità di una scarica elettrica. Dopo la scarica e la ripresa del massaggio cardiaco, il cuore del paziente ha ripreso a battere e i parametri vitali si sono ristabiliti.
Stabilizzato, l’uomo è stato trasportato d’urgenza, sempre in codice rosso, all’ospedale di Lecce, dove è arrivato vivo e in condizioni stabili. Un intervento tempestivo che ha fatto la differenza tra la vita e la morte.