LECCE – Adesso operazione Verona. Il Lecce domenica prossima giocherà al Bentegodi contro i gialloblu contro i quali deve necessariamente raccogliere punti.
La squadra di Giampaolo non è riuscita a dare continuità al pareggio contro l’Atalanta. Ma aveva di fronte il Napoli capolista guidato da Antonio Conte. Una partita in cui i giallorossi hanno tenuto testa agli azzurri napoletani. Secondo tempo meglio del primo dopo che Giampaolo ha modificato le scelte iniziali.
Sabato l’allenatore giallorosso aveva confermato la squadra scesa in campo a Bergamo. L’unica eccezione era rappresentata dalla presenza di Krstovic dall’inizio: il montenegrino, che aveva scontato la squalifica, ha giocato al posto di Rebic; il croato, causa febbre, comunque non era neanche in panchina.
È stato un primo tempo in cui il Lecce è riuscito a contenere il Napoli nonostante lo svantaggio al termine della prima frazione. La capolista non ha centrato tante volte volte lo specchio. Ha giocato una partita di quantità, di palleggio, ma il Lecce si è difeso bene. Mancando sicuramente in quella pressione che avrebbe impedito al Napoli di palleggiare e ragionare più del necessario.
Nella ripresa le cose sono andate meglio in fase di prposizione anche con gli inserimenti di Helgason e Morente, i quali hanno mosso molto meglio le corde dell’attacco. E poi pure con l’inserimento di Berisha abile ad offrire giocate verticali quando possibile. Con N’Dri, infine, Giampaolo ha cercato di mettere più velocità al posto di un Pierotti che aveva speso tanto, ma a quel punto il Napoli ha schermato ogni iniziativa giallorossa mostrando pure il volto della capolista che sa soffrire portando, però, a casa un risultato gigantesco per il sogno tricolore. Per il Lecce la sconfitta contro il Napoli non assume certamente i contorni del dramma come era accaduto dopo la sconfitta contro il Como. È il momento di assorbirla in fretta e di preparare la trasferta di Verona, di domenica prossima. E la tifoseria, tutta, si è stretta intorno alla squadra in questo finale di stagione particolare.
Il tecnico Giampaolo valuterà le condizioni di Krstovic: il montenegrino nel finale di partita contro il Napoli ha accusato un problema all’adduttore, ma se ne saprà di più domani quando la squadra si ritroverà per la ripresa degli allenamenti. Intanto ieri in zona salvezza è arrivata la prima sentenza: il Monza è retrocesso in Serie B. La sconfitta contro l’Atalanta, quattro a zero per i bergamaschi, ha spinto definitivamente la squadra brianzola nel campionato cadetto. La quartultima giornata di Serie A ha visto fare punti solo al Venezia che venerdì aveva pareggiato a Torino. La squadra di Di Francesco, grazie al pareggio in casa granata, ma soprattutto alla sconfitta dell’Empoli contro la Lazio, resta terzultima, a meno uno dal Lecce.
A tre giornate falla conclusione del campionato la lotta salvezza sembra ormai ristretta a queste tre squadre: Empoli, Venezia e Lecce. Ma Parma, Hellas Verona e Cagliari non sono ancora aritmeticamente salve anche se nella prossima giornata potrebbero già staccare il pass salvezza.