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Nel girone di ritorno meglio il Lecce “da viaggio”

LECCE – Sette giornate, ventuno punti a disposizione. La prossima partita sarà a Torino contro la Juventus. Una sfida proibitiva se si guarda ai valori tecnici della Vecchia Signora. Questo potrebbe rivelarsi un vantaggio. Se si scende in campo con lo spirito giusto, senza la pressione di dover fare risultato ad ogni costo. A Torino, sabato sera, il Lecce cercherà di rendere complicata la vita alla formazione bianconera che a Roma, domenica sera, ha dimostrato di avere un altro piglio rispetto alle ultime uscite della ormai squadra di mottiana memoria.

Giampaolo già durante la sfida dell’Olimpico avrà studiato la squadra di Igor Tudor, ma approfondirà con i propri calciatori quei temi tattici che andranno perseguiti con la massima concentrazione. Se la Juventus ha gli stimoli giusti, almeno ora, per andare a caccia di un piazzamento Champions, il Lecce non è da meno. I giallorossi mantengono sempre due punti di vantaggio sulla terzultima, l’Empoli. Purtroppo il fattore campo, almeno in questo 2025, non è stato d’aiuto alla formazione leccese. Nel girone di ritorno Baschirotto e compagni non hanno ancora vinto in casa, mentre lontano dal Via del Mare sono arrivate due vittorie e un pareggio: i successi sono stati conquistati a Empoli e Parma, il pareggio a Monza dove probabilmente la squadra leccese ha lasciato qualche rimpianto di troppo. Fuori casa su 18 punti disponibili il Lecce ne ha conquistati sette. Al contrario, in casa, su sei partite la formazione giallorossa ha raccolto solo due punti. Al Lecce non è bastata la calorosa spinta del suo pubblico che per media spettatori è nono in classifica. Tuttavia lontano dal Salento la formazione leccese ha potuto contare su una presenza massiccia costante. Purtroppo non sarà così a Torino contro la Juventus per un divieto imposto dal Prefetto del capoluogo torinese.

Il tecnico del Lecce Giampaolo da oggi e fino a sabato preparerà la sfida contro la Juventus dopo il giorno di riposo di ieri. L’allenatore giallorosso potrebbe confermare la formazione di partenza scesa in campo contro il Venezia. Ma valuterà pure le caratteristiche dell’avversario e poi sceglierà l’undici da schierare contro la Juventus.

 

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